Arte nelle Mani – Pennelli come Farfalle
Risalgono alla prima metà del XVII secolo i più antichi esemplari di mattonelle votive, presenti ancora oggi sulle mura dei vicoli dei più antichi borghi della Costiera (Dragonea, Albori, Benincasa), ed è anche il periodo in cui si inizia a produrre mattonelle per pavimenti e rivestimenti. Una sicura contaminazione avvenne nel tempo, soprattuto attraverso i commerci con la vicina Napoli e con la Sicilia . Da Napoli attraverso la cultura spagnola, anch’essa influenzata dalle dominazioni arabe, arrivarono le decorazioni su “Le Riggiole”, sorelle delle “Azulejos” spagnole. Dalla Sicilia, invece, attraverso le culture mussulmane (Mori ed Arabi) arrivarono le tecniche e le geometrie dei pannelli mosaicati che poi furono utilizzate nei pannelli decorativi su piastrella. E qui entravano in campo i famosi “riggiolari”, i predecessori degli attuali posatori, che venivano assunti per montare le preziose opere d’arte pavimentali; disegni realizzati su richiesta a seconda dei gusti delle committenze.
Tuttavia è nel decennio 1923 – 1933, il cosiddetto “Periodo Tedesco”, che la ceramica Vietrese ha il suo periodo più importante. Richard Dolker, artista tedesco, ne è stato il maggiore esponente ed ispiratore. Arrivato a Vietri nell’immediato dopoguerra, affascinato dalla Divina Costiera ci si stanzia insieme alla moglie Elsie Schwarz, artista anche lei, e iniza a lavorare presso la I.C.S (Industria Ceramica Salernitana). È il fautore dei primi decori rappresentanti scene di vita quotidiana della popolazione locale (scene di pesca, paesaggi, animali, natura) e sarà il primo a dipingere gli asinelli “Ciucciariello” divenuto poi il simbolo della Ceramica Vietrese nel mondo. Dai suoi decori nasce la nostra Serie I Pupazzi di Ceramica Costa Amalfi, su supporto in Cotto Artigianale fatto a mano in formato 10×10.
La tecnica di decorazione, dei nostri Maestri Decoratori, sullo smalto bianco Vietri ancora crudo è effettuata esclusivamente mediante disegno a mano libera, soprattutto per Pannelli Artistici quali vedute, immagini votive, elementi della natura, oppure tramite Stampino a mano, una sorte di stencil realizzato appositamente per ogni colore che compone il decoro ed infine la Serigrafia a mano per realizzare il cosiddetto “Filetto” cioè il contorno del decoro entro cui viene poi realizzata la successiva applicazione manuale a pennello dei colori.
Ogni decoratore delle Ceramica Erre – Costa Amalfi, gestisce e custodisce gelosamente i propri strumenti di lavoro, dai pennelli alle ciotole colore, dal densimetro alla tornietta dove poggiare le piastrelle per la fase decorativa. I pennelli, prolungamento magico delle mani di ogni decoratore, si muovono leggeri ma con movimenti netti proprio come il volo delle farfalle. Le setole, tagliate sulle punte per le varie necessità, vengono accuratamente ripulite dopo ogni utilizzo. Le tecniche Vietresi si tramandano di padre in figlio e di generazione in generazione e sono proprio le nuove idee dei più giovani maestri decoratori che trovano, in Ceramica Costa Amalfi, realizzazione, presentando decori che si ispirano sì alla tradizione vietrese, ma senza disdegnare nuove forme che propongono un’attenta rivisitazione della stessa.
I Pennelli Le Ciotole Colore
Le Linee Ceramica Costa Amalfi fondano le proprie radici in Tradizione ed Innovazione. Queste volano insieme come i pennelli, come farfalle, perchè anche le personalizzazioni, le richieste, le progettazioni più estreme, degli Architetti e dei Designer contemporanei possano essere realizzate.
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